Saluzzo al centro del giallo di Aliberti
Presentato “L’enigma del palazzo”
Lo schema narrativo ricalca quello dei libri precedenti che hanno visto il maresciallo Siviero alle prese con indagini che hanno coinvolto alcuni dei più noti nomi della Granda: dal vescovo di Saluzzo all’ex presidente Federico Borgna, al banchiere Ghisolfi. Stavolta la “vittima illustre” è l’ex presidente della Fondazione Crt, e della Provincia, Giovanni Quaglia.
Duecento pagine in cui l’autore, Gian Maria Aliberti Gerbotto, che per la Gazzetta di Saluzzo firma da anni la rubrica “Portici Gossip”, accanto all’indagine sul mistero della morte di Quaglia, ripescato senza vita dalle acque del fiume Po, dà spazio a nomi illustri, o meno, dell’attualità saluzzese e cuneese, e, soprattutto, “dipinge” angoli e paesaggi del territorio, che non solo uno sfondo al romanzo, ma diventano protagonisti essi stessi del libro.
Aliberti Gerbotto è come il Natale, arriva puntuale all’appuntamento festivo con il suo nuovo romanzo; “L’enigma del palazzo” (dove “il palazzo” è l’immobile in corso Piemonte, all’angolo con via Rifreddo) presentato mercoledì scorso all'Interno 2 di Saluzzo.
La serata è stata introdotta dal professor Aldo Mola, autore della prefazione del romanzo e poi condotta dal vescovo di Saluzzo Cristiano Bodo che ha intervistato l'autore e la “vittima” del giallo. «Mi sono convinto ad accettare di “morire” nel libro dell’amico Gian Maria - racconta Quaglia -, perché alcuni cari amici, esperti di scaramanzie, mi hanno detto che quando ti immaginano morto, in realtà ti allungano la vita».
Rispetto agli ultimi gialli di Aliberti, in quest’ultimo libro Saluzzo torna a giocare un ruolo importante.
Ampia e variegata è anche la carrellata di saluzzesi presenti tra le pagine del libro: spiccano l'avvocato Ferruccio Calamari, che difende gli accusati, l'immobiliarista Luigi Fassino, il notaio Elio Quaglia e il botanico Domenico Montevecchi.
Il libro si può acquistare in libreria al prezzo di 16 euro e presto sarà disponibile anche on line sul sito internet della Mondadori.
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