Da Telecupole al mercato di Saluzzo Il Carnevale senza soste di Ciaferlin

Dal giorno della sua presentazione ha percorso centinaia di chilometri, cantato per ore, distribuito migliaia di caramelle e incontrato una marea di bambini. Con il Martedì Grasso però anche Ciaferlin può concedersi il meritato riposo.

«Vestire i panni di Ciaferlin in questo 97° Carnevale è stata un’occasione di quelle che non capitano spesso - osserva Ciaferlin Beppe Roatta -. Mi ha affiancato un gruppo “pazzesco”: Jessica, Castellana vulcanica dal portamento regale; Irene e Benedetta, damigelle entusiaste del loro ruolo; Ezio, ciaferlinot con laurea in scienze carnevalesche per noi gran maestro, nonché Sebastiano con la sua voglia di divertirsi e divertire bambini e meno giovani. Partecipare con loro alle sfilate del Carnevale delle due Province e alle investiture nei vari paesi è stata sempre una sorpresa, ma le gioie più grandi sono giunte dal sorriso dei bambini e dalla commozione delle persone a cui abbiamo cantato una canzone della loro gioventù. Grazie al sindaco di Saluzzo, Franco Demaria e alla Fondazione Amleto Bertoni per avermi coinvolto in questa avventura. Il presidente Carlo Allemano, Alberto Dellacroce e Luisa Giordano, per ogni problema hanno sempre avuto la giusta soluzione. Un grande grazie agli amici della “Cricca del Carnevale” che ci hanno da subito accolti a braccia aperte. Infine, un ultimo grazie alle nostre famiglie che ci supportano. Speriamo di essere stati all’altezza della situazione. Al prossimo Carnevale».

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