Casciola raddoppia e apre “C-Side”

Si chiama “C-Side” il secondo showroom di Casciola Gioielli, inaugurato lo scorso sabato in piazza Risorgimento 42. Il locale è a poca distanza dal Duomo, sotto gli stessi portici dove più avanti, in corso Italia 33, il titolare Fabrizio Casciola, nel 2003 ha aperto il suo primo negozio a Saluzzo.

Casciola Gioielli vanta una lunga tradizione di famiglia in campo orafo dal 1930 con la prima gioielleria di Boves, una da poco aperta a Torino nella centrale via Po e due a Saluzzo.

«In controtendenza visto il periodo che stiamo vivendo, ho deciso di non fermarmi - dice Fabrizio Casciola - e di investire ancora sulla piazza dell’ex capitale del Marchesato, con cui ho avuto sempre un bel rapporto e dove la mia attività è presente anche in iniziative legate alla vita sociale e di solidarietà. Alla clientela di Saluzzo, così attenta al bello e alla moda, cercherò di portare anche in questo nuovo spazio la mia scelta di marchi fashion».

La parola “side” ha molteplici significati (lato, faccia, settore e molti altri) e Fabrizio Casciola ha battezzato “C-Side” il suo nuovo showroom proprio perché propone varie sfaccettature e tipologie di gioielli. È un moderno ed elegante negozio dedicato ai gioielli di tendenza, una sorta di “prèt a porter” dove si propongono i marchi più ricercati e prestigiosi della scena attuale di settore, come Pandora che da tanti anni manca a Saluzzo, insieme a Trollbeads, Raspini, Garmin e molti altri.

Fabrizio Casciola si avvale nei suoi showroom di esperte collaboratrici. Nello storico negozio di corso Italia 33 la clientela continuerà ad essere accolta da Aurora Aime qualificata nella vendita di gioielleria e diamanti.

Nel nuovo C-Side, Cristina Rinero mette in campo la sua esperienza, maturata da anni nel negozio di corso Italia, con lei ci sono Cristina Barbero e Milena Gallo a proporre e consigliare i “dettagli di stile” da cui si riconosce Casciola Gioielli.