Quel debito non pagato di 191 mila euro a Brossasco
Il Comune ripiana una vecchia fornitura di energia elettrica
Il Comune di Brossasco ha approvato all'unanimità un debito fuori bilancio di 191.874,82 euro a favore di Banca Farmafactoring. La decisione è stata presa con il consenso unanime di tutti i consiglieri presenti.
Il debito, risalente a una fornitura di energia elettrica del 2016 ceduto alla Banca Farmafactoring per il recupero del credito, è stato riconosciuto a seguito di una sentenza di primo grado che ha condannato il Comune al pagamento di questa cifra significativa.
Spiega il sindaco Paolo Amorisco: «La sentenza di primo grado ci condanna a pagare una cifra pesante per le casse comunali. A noi, tra gli altri compiti, è stato anche dato di rimediare ai danni fatti in passato. Il debito nasce nel 2016 con un’altra amministrazione e un altro sindaco. Fortunatamente, una gestione oculata delle finanze comunali in questi anni ci ha consentito di far fronte a questa incombenza. Non ci saranno aumenti di tasse comunali, nè riduzioni dei servizi per far fronte a questo debito e confidiamo che la sentenza di appello ribalti quella di primo grado».
Questa gestione oculata delle finanze comunali è stata possibile grazie all'attuale amministrazione, che si è impegnata a risanare e migliorare la situazione di cassa del Comune.
Osserva Amorisco: «Continueremo a lavorare per garantire una gestione finanziaria solida e trasparente, mirando sempre al benessere e allo sviluppo della comunità locale».
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