Detrazioni pari al 30% per le donazioni Covid i nostri soldi
L'articolo 66 del decreto legge n. 18 del 17 marzo 2020 riconosce alle persone fisiche ed agli enti non commerciali una detrazione dall'imposta lorda (sul reddito) pari al 30%, per un importo non superiore a 30 mila euro, sulle donazioni effettuate a favore dello Stato, delle regioni, degli enti locali, delle fondazioni, degli enti ed istituzioni pubbliche a sostegno delle misure di contrasto all'epidemia di Covid-19.
La circolare 8/E del 3 aprile 2020 dell'Agenzia delle entrate chiarisce che il medesimo beneficio riguarda anche le elargizioni compiute “direttamente in favore delle strutture di ricovero, cura, accoglienza e assistenza, pubbliche e private […] che sono coinvolte nella gestione dell'emergenza Covid-19”.
Inoltre, in merito alle donazioni effettuate alla Protezione civile, l'art. 99 del decreto “Cura Italia” autorizza il Dipartimento della Protezione civile ad aprire “conti correnti bancari dedicati in via esclusiva alla raccolta ed utilizzo” di fondi volti a fronteggiare l'epidemia di Covid-19.
La risoluzione n. 21/E del 27 aprile 2020 dell'Agenzia delle entrate precisa che, ai fini della detrazione, è sufficiente che, dalla ricevuta del versamento, risulti che esso è stato compiuto su uno dei conti accesi dalla Protezione civile ai sensi dell'art. 99 del “Cura Italia”.
a Carmagnola