A Villanova Solaro ci si trova per “sferruzzare” in biblioteca

Simona Ghersi, referente per la biblioteca di Villanova Solaro e consigliere comunale, fa parte del gruppo Biblio-Knit che due volte al mese, il giovedì sera, si ritrova a “sferruzzare in biblioteca” (da qui il nome). Il gruppo si è costituito a gennaio di quest’anno grazie all’entusiasmo di Maria Angela Gandolfo di Monasterolo.

Bisogna saper “sferruzzare” per aderire al vostro gruppo?

«Vogliamo che sia un momento aperto a tutti, senza distinzione di età e sesso. Non e? necessario essere abili esperti di uncinetto, alcune ragazze hanno imparato proprio durante i nostri incontri, perché ognuno dona il proprio sapere o la propria creatività agli altri. In queste serate ci si confronta, si impara, si portano i lavori realizzati a casa, ma soprattutto si sta insieme allegramente sferruzzando».

Di cosa vi occupate?

«Principalmente Mattonelle Granny ad uncinetto per creare coperte da donare alle persone in difficoltà che poi consegniamo ad associazioni o enti di volontariato che si occupano della distribuzione, come ad esempio il Sermig di Torino. Seguiamo poi diversi progetti a cui inviamo i nostri lavori, come il gruppo di Villafranca “Un filo che unisce il mondo” che aderisce a molte iniziative di aiuto in Piemonte, ma anche in altre regioni».

Vi occupate anche di un progetto dedicato alle nascite, vero?

«Maria Angela è Ambasciatrice per la nostra zona dell’associazione “Mani di Mamma”, un’associazione di volontariato che ha la finalità di confezionare corredini, con filati pregiati, destinati ai neonati prematuri ricoverati nelle terapie intensive neonatali di circa 70 ospedali in tutta Italia. Anche noi diamo il nostro contributo creando delle copertine ai ferri e dei doudou ad uncinetto che vengono messi nella culla per dare un senso di conforto nelle ore del sonno. Tutte queste creazioni vengono spedite in sede e poi distribuite sul territorio italiano nei vari ospedali».

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