Poste Italiane ha celebrato l’iniziativa del Tapparelli “Scrivici una cartolina”, dedicandogli un annullo postale.
Martedì mattina i vertici delle Poste, coordinati da Aurora Sticca, responsabile filatelia per le province di Cuneo e Asti, hanno aperto uno speciale ufficio postale distaccato nella residenza di via Cuneo, dove sono stati apposti i primi annulli realizzati per l’occasione.
Lo speciale annullo verrà utilizzato per i prossimi 60 giorni in Posta, prima di essere conservato al Museo delle Poste di Roma.
“Scrivici una Cartolina”, era il titolo di un’iniziativa partita quasi per caso nell’estate 2024 da un’idea delle educatrici della residenza Tapparelli e che, dopo il grande successo ottenuto il primo anno, si è ripetuta anche nell’estate 2025 e, a oggi, non può ancora dirsi conclusa.
L’idea era semplice: proporre ai parenti degli ospiti ed agli amici della residenza, di inviare agli ospiti stessi una cartolina dal luogo di vacanza, per stabilire un contatto e far capire agli ospiti che, al Tapparelli, non sono dimenticati ma vivono con gli occhi e lo spirito aperti al mondo che li circonda.
In pochi mesi, sono arrivate alla struttura oltre 2000 cartoline e i residenti hanno proseguito l’iniziativa con esperienze di mail art e partecipando alla Festa dei Nonni delle Poste.
Martedì, per festeggiare questa nuova tappa del progetto, gli ospiti hanno scritto oltre 150 cartoline, da inviare ai propri cari, raffiguranti due nuove immagini del Tapparelli, affrancate con speciali francobolli dedicati al Natale e a Marcello Mastroianni, e annullate con lo speciale timbro realizzato dalle Poste.
Nel salone della residenza, la giornata di festa ha visto la partecipazione del direttivo del Tapparelli, guidato dalla presidente Tiziana Drago e dal vice Luigi Colombano, del direttore Massimo Perrone e del sindaco Franco Demaria.
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