Brondello, si accende la sfida

“Impegno e Concretezza” è il nome della lista che alle prossime elezioni comunali (8 e 9 giugno) sostiene la candidata a sindaco di Dora Perotto, operaia di 46 anni.

La squadra è composta da: Mauro Bisio, Valeria Bori, Renee Bucur, Massimiliano Cordeddu, Anselmo Giusiano, Giancarlo Lerda, Giulia Maero, Angela Patete, Gian Marco Roera, Claudia Tortone.

Dora Perotto presenta così la sua squadra: «La nostra è una lista civica, tutta composta di residenti a Brondello. Ci sono conferme rispetto all'amministrazione uscente e figure nuove. Tutte persone che conoscono bene il nostro paese; conosciute e rispettate, che amano Brondello ed hanno deciso di affrontare questa esperienza, mettendosi a disposizione dei loro concittadini per continuare quanto iniziato con le precedenti amministrazioni, con un programma concreto e basato sulle reali esigenze del paese».

Lo sfidante, uscito allo scoperto già diversi mesi fa in opposizione alla sindaca uscente, è Paolo Radosta, che presenta la lista “Brondello Futura”. Sono candidati consiglieri: Marco Alesso, Melchiorre Chiaffredo Arnaudo, Franca Bertone, Michele Bianco, Martina Olga Borghi, Giulio Corrado, Gemma Garnero, Maero Annarita, Francesco Maero, Maurizio Maero.

Il candidato sindaco, impiegato dell’ufficio postale di Pagno, presenta così il suo gruppo: «Siamo un gruppo eterogeneo per età e genere. Vogliamo offrire una visione differente, che guardi al futuro con coraggio ed ambizione. Non intendiamo arrenderci ad un declino ineluttabile. Siamo uno schieramento civico, composto da 11 persone che collaborano tra loro, senza una persona al comando che decida, ma con un lavoro di condivisione»

Aggiunge Radosta: «La condivisione non si limiterà alla campagna elettorale e alla stretta cerchia dei candidati, ma verrà esteso a tutta la popolazione, anche attraverso assemblee pubbliche, soprattutto quando si prenderanno decisioni importanti. L’interesse primario di Brondello Futura è il corretto funzionamento della macchina comunale, secondo i dettami della buona amministrazione».

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