politica a saluzzo

Quel “vuoto” al centro conteso dai gruppi civici

Una riflessione sulla politica saluzzese e cuneese

Quel “vuoto” al centro conteso dai gruppi civici

C’erano parecchi amministratori saluzzesi, tra cui Franco Demaria, unico sindaco della Granda a salire sul palco della sala Varco martedì sera 14 ottobre a Cuneo, al vernissage della “Rete Civica della Granda”, il nuovo soggetto politico-culturale che viene ad aggiungersi ad un altro, dalle caratteristiche più o meno analoghe, già presente nel Cuneese, il Patto Civico del presidente della Provincia Luca Robaldo.

Demaria è stato protagonista, insieme ad altri colleghi amministratori di Cuneo, Fossano e Bra, di questa nuova entità che si affaccia sul proscenio della politica cuneese.

Ad illustrare i punti salienti del “manifesto” politico il cuneese Marco Bertone, coordinatore della federazione scaturita da due gruppi civici di centrosinistra in Consiglio comunale a Cuneo.

«Il programma – ha spiegato non è collante sufficiente nemmeno in ambito civico, serve un’idealità che sia condivisa. No dunque ai sovranismi, ai nazionalismi e ai negazionismi ambientali. Sì alla partecipazione democratica, al solidarismo, al riformismo e all’europeismo. Essere civico – ha aggiunto – non vuol dire essere neutro, ma piuttosto avere alto senso di responsabilità nei confronti della propria comunità».

Questi, in sintesi i capisaldi della Rete Civica, che si presenta al momento come un cantiere e che, nei fatti, entra in competizione sul fronte del centro-sinistra col Patto Civico, nonostante nessuno, durante la serata di presentazione, lo abbia pubblicamente tirato in ballo.

Dal canto suo il Patto, che guarda al centrodestra, risponderà – vedremo se direttamente o indirettamente – giovedì 23 ottobre a Busca alle 17,30, dove è in programma un convegno nello Spazio incontri di Porta Santa Maria.

Dopo i saluti del sindaco di Busca Ezio Donadio e del presidente della Provincia Luca Robaldo, quattro relatori parleranno della loro esperienza amministrativa e politica: Francesco Hellmann, amministratore a Scarnafigi e tesoriere nazionale del partito Liberaldemocratico di Luigi Marattin, Alberto Rabbia, assessore a Mondovì, Antonello Portera, sindaco di Savigliano e Antonio Castello, sindaco di Pianezza. Concluderà la serata l’assessore regionale Marco Gallo.