Stagionali della frutta, le minoranze chiedono più sicurezza e controlli
Le richieste della minoranza

Le minoranze consiliari hanno scritto al sindaco Franco Demaria chiedendo di essere informati su una serie di aspetti che riguardano la città, partendo dal tema dei migranti stagionali della frutta.
I consiglieri Claudio Capitini, Roberto Conte, Giovanni Damiano, Daniele Giordana e Paola Sanzonio chiedono «di conoscere quali siano le iniziative intraprese dall’Amministrazione - a partire dall’uso degli spazi quali la cosiddetta “casa del cimitero” - allo scopo di ridurre la circostanza del bivacco indiscriminato che, oltre a ledere la dignità di questi giovani lavoratori, crea difficoltà con la popolazione residente, oltre che di sanità pubblica. L’arrivo degli stagionali della frutta è oggettivamente consolidato, ricorrente e soprattutto prevedibile e, pur nell’incertezza sui fondi a sostegno dell’accoglienza diffusa, ci chiediamo quali soluzioni si prospettino quest’anno».
Gli esponenti dell’opposizione rilevano inoltre: «Sovente in spazi pubblici, come piazze e giardini o davanti a scuole, ospedale e cimitero, è abituale assistere a fenomeni di accattonaggio e bivacco, anche da parte di soggetti dediti al consumo di bevande alcoliche».
Relativamente a quest’ultima circostanza, se riconosciuta reale, i consiglieri chiedono al sindaco di valutare di disciplinare con sua ordinanza il consumo di alcolici in tali luoghi, così come avvenuto in altre città della provincia.
«Questo strumento, utilizzato con il “buon senso” - affermano -, oltre che sancire un duplice principio di legalità e di dignità per gli stessi lavoratori, potrebbe forse consentire agli organi deputati al controllo di disporre di uno strumento giuridico in più per far fronte a situazioni e criticità come quelle che, in modo ricorrente, in concomitanza del periodo della raccolta della frutta si ripresentano in alcune zone della città, in particolare presso il parco Gullino».
Mancano ormai poche settimane all’inizio della stagione della raccolta della frutta e, come ogni anno, in città si intensificano gli arrivi di lavoratori stagionali africani in cerca di un impiego temporaneo nel settore.
La Regione Piemonte ha confermato nei giorni scorsi la copertura finanziaria con fondi derivanti dal progetto Common Ground per il sistema di accoglienza definito dal “Protocollo Prefettura” siglato tra Comuni del distretto della frutta, forze dell’ordine, prefettura, Asl e associazioni datoriali. Le prime strutture per l’accoglienza dei lavoratori in possesso di regolare contratto apriranno a metà giugno (a Lagnasco e Verzuolo) mentre quella di Saluzzo, come in passato, aprirà più avanti.
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