Cardè Marita, Michela e Nicole al lavoro su un tratto di quattro chilometri I giovani ripuliscono il Po per la Giornata del riciclo
Giovedì scorso era la giornata mondiale del riciclo. Per aderire in modo concreto alla ricorrenza, tre giovani cardettesi hanno deciso di rimboccarsi le maniche e ripulire un angolo di territorio. Armate di sacchi, guanti, e tanta buona volontà, Marita Vaira, Michela Banchio e Nicole Perotti hanno raccolto tutti i rifiuti lungo le rive del Po, per un tratto complessivo di quattro chilometri.
«Quella umana è l’unica specie che ha inquinato il mondo, e l’unica che può ripulirla». Così hanno iniziato a raccogliere ogni immondizia, soprattutto plastica, che hanno incontrato lungo il tratto cardettese del Sentiero delle Ochette (il percorso ciclopedonale lungo il fiume che collega Cardè a Villafranca) e lungo le sponde del Po. Il risultato sono stati 12 sacchi di rifiuti da avviare in discarica.
Il gesto delle tre ecologiste ha raccolto gli applausi e i complimenti di amici e cardettesi, ma non solo.
Spronati dall’esempio di Marita, Michela e Nicole, nel weekend anche il sindaco Matteo Morena, accompagnato dai consiglieri comunali Alessandro Ponsi e Marta Sanziel, ha deciso di dedicare qualche ora all’ambiente. Obiettivo dell’azione intrapresa è stato un tratto del rio Lessia, dove era stata segnalata una forte presenza di plastica, accumulatasi nel corso degli ultimi mesi. Il bottino è stato di nove sacchi di plastica e vetro raccolti nelle acque del rio.
La questione verrà però approfondita: «Non escludiamo un episodio di inquinamento ambientale - sottolinea il sindaco Matteo Morena -. In passato non si erano mai verificati così alte concentrazioni di rifiuti in questo corso d’acqua. Verificheremo per capirne la provenienza».
Il commento dei consiglieri Ponsi e Sanziel: «Una volta ricevuta la segnalazione da parte di alcuni concittadini, non ci abbiamo pensato due volte: abbiamo preso qualche sacco e siamo andati a raccogliere la plastica presente nel tratto. Dovrebbe essere cura e impegno di tutti preservare l’ambiente, la natura e i nostri splendidi paesaggi. Atti di inquinamento ambientale simili dovrebbero essere sempre puniti. L'amministrazione comunale è molto interessata alla causa, così come alcuni abitanti che durante la settimana si sono armati di pazienza e buona volontà e hanno reso Cardè un posto migliore, più pulito, più sano. Un grazie di cuore da parte dell'amministrazione comunale a coloro che prestano attenzione alla natura, preservandola e migliorandola, per noi stessi ma soprattutto per le future generazioni».