Spazi verdi per i bambini
La giunta comunale di Barge, in collaborazione con l'area tecnica e con il consueto supporto della squadra degli operai comunali, ha cercato di rendere fruibili e ampliare l'offerta di aree verdi pubbliche, il cui accesso è stato consentito dall'ultimo decreto.
«Sono aree – spiega il sindaco Piera Comba - dove le bambine e i bambini di Barge possono trovare spazi per poter svolgere attività fisica in un ambiente naturale e gradevole, godendo della bella stagione e ritrovando quella dimensione di vita all'aperto che certo è una componente fondamentale del loro benessere. Siamo convinti che sia importante affermare il concetto di salute sociale e di didattica all'aperto, che tiene in conto e si propone di collegare i fattori fisici, economici, formativi e relazionali che tessono quello stato di benessere della cui multi-dimensionalità ognuno di noi è consapevole».
La dislocazione delle aree in punti diversi del territorio comunale (ex-officina ferroviaria, piazza Stazione, area del castello lungo il torrente Chiappera, via Fiorita lungo il torrente Infernotto con accesso pedonale da via Filzi) permetterà una fruizione scaglionata. E l’estensione degli spazi garantirà agli adulti che accompagneranno i bambini di mantenere il distanziamento personale raccomandato.
«La possibilità di ricostruire una nuova normalità dipende dall'impegno responsabile di ognuno di noi - sottolinea il sindaco -, per cui si raccomanda la presenza di accompagnatori adulti che dovranno garantire il rispetto delle norme di distanziamento e vigilare sui minori avendone completa responsabilità».
Sottolinea Piera Comba: «Nell'area lungo il torrente Infernotto, in particolare, siamo lieti di rendere fruibile, per ora in forma provvisoria, quello che sarà il parco "Un giardino per tutti, tutti per un giardino", un polmone verde che pur nella sua forzata semplicità già si rivela un prezioso capitale naturale, facilmente accessibile e dove col tempo si potranno realizzare forme sempre più ampie di relazioni di comunità e di didattica all'aperto».