Mercato dell’auto in ripresa
Il mercato dell’auto guarda con fiducia al 2021, dopo un andamento altalenante nell’anno appena concluso.
La differenza con l’andamento del periodo Covid si vede soprattutto sul fronte delle immatricolazioni. Mentre il bilancio dei primi otto mesi del 2020 resta negativo, con una diminuzione delle immatricolazioni del 38,9% rispetto al 2019, in estate si è tornati sui livelli dello stesso periodo dell’anno precedente.
In questa risalita del mercato hanno sicuramente giocato un ruolo gli incentivi predisposti dal governo con il decreto Agosto, fattore sottolineato anche dalle nuove abitudini di acquisto dei consumatori che rinunciano alle auto a benzina (-17,7%), Gpl (-33,1%) e diesel (-8,1%) e premiano invece ibride (+11,5%), plug-in (+1,2%) ed elettriche (+1,6%). Tra i marchi italiani si salva solo Alfa Romeo, che aumenta le vendite del 14,1%, mentre le straniere più premiate in Italia in questo periodo sono Hyundai, Citroen, Nissan e Suzuki.
Novembre e dicembre hanno fatto segnare una nuova altalena nelle vendite.