Tra vaccini e migranti Così Ghigo a Scarnafigi
Dopo la soddisfazione per l’esperimento del distretto mobile di somministrazione dei vaccini agli ultra 80enni di sabato scorso, a breve partirà la somministrazione per la fascia 70-80.
Tra le mille difficoltà della pandemia e della nuova zona rossa, il sindaco Ghigo non perde la speranza: «L’iniziativa per le vaccinazioni funziona, ne abbiamo avuto la prova. Mi sento di dover ringraziare tutti i soggetti coinvolti, in primis i medici di base Paolo Persico e Anna Maria Blandino, il sindaco di Lagnasco Roberto Dalmazzo, il direttore dell’Asl Cn1 Gabriele Ghigo e l’assessore Icardi. Il periodo è difficile, lo sappiamo tutti. In questi giorni ho ricevuto lamentele per la chiusura delle scuole, ma su questo aspetto purtroppo non possiamo farci nulla. Ci ritroviamo in zona rossa con una decina di positivi in paese, numeri ben più bassi della seconda ondata, però le cose al momento stanno così».
Prosegue Ghigo: «Di fiere e manifestazioni adesso non se parla, anche per la struttura sotto l’ala attualmente non abbiamo ricevuto offerte. È comprensibile, in un periodo di incertezze come questo».
Una novità in anteprima, invece, riguarda l’accoglienza degli stagionali. Infatti si è messa in moto la macchina per predisporre un sito di accoglienza in rete con gli altri Comuni del circondario. «Penso che sia opportuno entrare in questo circuito - dice Ghigo -; abbiamo già individuato l’area che si trova nei pressi del Cimitero, da attrezzare a dovere in modo da far fronte in modo adeguato alla situazione».