NEVE Ventimila passaggi in 50 giorni. In arrivo 600 mila euro Pontechianale da vivere sulle piste e nei locali
È stata una stagione della neve esaltante a Pontechianale. In due mesi hanno sciato sulle piste di Pineta Nord e sul versante della seggiovia circa 20 mila persone. Le premesse sono state ottimali, con la maxi-nevicata di fine novembre e l’apertura degli impianti già all’Immacolata, pochi giorno dopo l’assegnazione della gestione alla Pontechianale Neve di Riccardo Tidili, imprenditore di Chianale che fu già in passato gestore degli impianti comunali e che ora rilancia con un progetto della durata di 6 anni. A lavorare al suo fianco 6 dipendenti fissi e 12 stagionali. Unico neo, è mancata la coda di stagione, che permette a volte di sciare fin quasi a Pasqua.
Nei prossimi weekend infatti sarà aperto solo il complesso di Pineta Nord, ma per fortuna, anche nelle giornate calde, Pontechianale offre ai turisti occasioni di svago, dalle camminate sul lago, ai menu alpini nei locali, alle tintarella nei dehors.
Tidili, come sta andando?I numeri registrati confermano che c’è richiesta per lo sci nelle nostre valli. Facesse ancora una nevicata potremmo forse tornare a sciare sulla pista della seggiovia, chiusa da due weekend e avere un migliore innevamento a Pineta, dove intanto cerchiamo di concentrare le attività».Novità di quest’anno, la nascita di uno Sci Club: soddisfatto?
«Sì, rispondiamo all’esigenza di diverse famiglie con seconda casa a Pontechianale, che cercavano un team in loco, così da ottimizzare gli spostamenti. Si è creato un bel gruppo e abbiamo piazzato i nostri atleti su diversi podi nelle gare federali».
PER CRESCERE
Nei prossimi 6 anni, la Pontechianale Neve, di concerto con il Comune, potrà effettuare un importante investimento sulle proprie piste: è stato infatti confermato il finanziamento di 600 mila euro che il consorzio Cuneo Neve, a cui Pontechianale aderisce, ha intercettato tra i fondi regionali destinati al turismo. In questo percorso amministrazione comunale e gestori hanno manifestato una linea condivisa, promettendosi ampia collaborazione, così da evitare questioni “diplomatiche” (vedi quanto avvenuto a Crissolo) che potrebbero mettere a repentaglio il finanziamento.
Tidili, con 600 mila euro ci attende una rivoluzione?
«No, ma tante importanti migliorie. Nei prossimi mesi lavoreremo, come da bando comunale, a una sistemazione del fondo della pista della seggiovia, e con i fondi della Regione potremo garantire l’innevamento di tutta Pineta Nord, anche in mancanza di precipitazioni. Quindi lance e cannoni per coprire l’area, confidando comunque su temperature rigide. Vorremo introdurre un tappeto da 100 metri per chi è alle prime armi. E stiamo pensando all’illuminazione per sciare anche la notte, valorizzare gli eventi notturni, come “Scivolandia”, che già esistono».