Che cos’è per te la Cri
Anche per i giovani della Croce Rossa di Barge e? tempo di ripartire con nuove iniziative di sensibilizzazione per la popolazione. Assieme alle sedi di Racconigi e Paesana, la Cri locale e? pronta a lanciare il concorso “Cos’e? per te la Croce Rossa? Dillo con un disegno!”.
«Si tratta - spiega Martina Rossa, consigliere giovane del Comitato Cri di Racconigi - di un concorso aperto a bambini e ragazzi da 3 a 11 anni, provenienti da qualsivogliapaese. I concorrenti dovranno rappresentare, tramite un disegno, la Croce Rossa vista dai loro occhi. Per farlo, potranno utilizzare qualsiasi tecnica artistica».
Gli elaborati dovranno essere inviati tramite e-mail all’indirizzo martina.rossa@piemonte.cri.it oppure via WhatsApp al numero 340-2801162, entro il 19 luglio, avendo cura di specificare nome e cognome del partecipante, eta? e paese di provenienza.
Tutti i disegni verranno successivamente postati sulla pagina Facebook delle tre sedi Cri, dove gli utenti potranno indicare la loro preferenza con un semplice “like”.
Spiegano gli organizzatori: «Gli elaborati che otterranno piu? “mi piace” consentiranno ai piccoli artisti di vincere simpatici premi. Vorremmo, inoltre, organizzare una esposizione dei disegni nelle sedi del nostro Comitato, ma a oggi non siamo ancora in grado di dire quando sara? possibile realizzarla, tenendo conto delle normative sul distanziamento sociale e della evoluzione, ancora piuttosto incerta, di questa pandemia. In quell’occasione, vorremmo premiare fisicamente i vincitori del contest, ed omaggiare tutti i partecipanti con una piccola sorpresa».
L’iniziativa sta a cuore a tutti i volontari. «I bambini hanno una fantasia sfrenata e sanno sempre sorprendere con immagini e accostamenti molto originali. Siamo curiosi di vedere che idea hanno di noi soccorritori, soprattutto dopo mesi in cui si e? parlato tanto di noi, a causa dell’emergenza Coronavirus. Sara? bello anche per noi fermarci a guardare i disegni uno ad uno; anche noi abbiamo tanta voglia di leggerezza e di positivita? dopo questi mesi particolarmente stancanti».