Ferrero: sostenete l’Ipab è un presidio fondamentale
L’Ipab “Domenico Bertone” di Bagnolo invita calorosamente tutti i concittadini, in base alle loro possibilità, a effettuare una donazione alla casa di riposto per poter aiutare i degenti, i dipendenti, i familiari e per acquistare i dispositivi di protezione necessari quali guanti, mascherine, camici, disinfettanti, saturimetri e molti altri strumenti. Ne parliamo con il dottor Dario Ferrero.
Che ruolo ricopre l’Ipab a Bagnolo?
«In questa situazione di emergenza è fondamentale difendere i nostri presidi sanitari ovunque essi siano. Quando il pericolo è di tutti, come in una pandemia, ognuno cerca di risolvere il problema della propria comunità. Bagnolo dispone di un importante presidio sanitario, che accoglie cento degenti fra cui anziani, fragili e bisognosi. Tra le nuove sfide che i bagnolesi dovranno affrontare, quando emergeranno dall’attuale situazione, vi sarà quella di decidere se e come continuare a gestire questa struttura, per consentirle di svolgere un’attività consona al suo prezioso ruolo».
Quali sono le difficoltà maggiori?
«La mia recente esperienza nel consiglio di amministrazione e la mia lunga esperienza di gestione di una struttura sanitaria complessa, mi costringono a evidenziare che un presidio di questa importanza non può continuare a vivere nell’incertezza quotidiana e nella perenne difficoltà gestionale, in quanto questa situazione ci costringe a scelte obbligate che non sempre sono delle migliori.
Che cosa serve oggi?
«Purtroppo ho dovuto constatare che a Bagnolo l’argomento Ipab genera discussioni non sempre pacate, ma, in questo momento difficile, invito tutti i cittadini ad astenersi dalle polemiche. Servono calma e buon senso».
Qual è la richiesta alla cittadinanza?
«Chiedo gentilmente il vostro aiuto per affrontare l’attuale situazione emergenziale: le fragili gambe su cui ci reggevamo prima, ora sono spezzate; eravamo già in crisi di risorse per mantenere la quotidianità, ora siamo a terra per governare l’eccezionalità determinata dalla necessità di adottare tutte le misure previste per arginare l’infezione virale e per reperire personale che sostituisca coloro che sono stati assunti nelle Asl o per chi si dovesse positivizzare. Chiedo a tutti i bagnolesi di sentire la casa di riposo come un patrimonio, che è un bene pubblico di proprietà della cittadinanza e come tale di difenderla devolvendo, a seconda delle proprie possibilità, un contributo, che è davvero indispensabile».
È possibile effettuare una donazione eseguendo un versamento all’iban IT 85 W02008 45950 000100561137 e indicando come causale “Amici dell'Ipab”.