A Barge, grazie al lascito testamentario del professor Giovanni Diamanti, cinque studenti (uno in più rispetto al solito) che hanno terminato la scuola secondaria di primo grado lo scorso giugno, hanno ricevuto una borsa di studio. Quest’anno i premiati sono stati cinque poiché due studentesse, Marta Aimaretto e Beatrice Biei, si sono classificate a pari merito nella somma dei punti ottenuti secondo i criteri di valutazione stabiliti dal comitato Diamanti. A ciascuna di esse è stato assegnato un assegno di 500 euro, mentre gli altri tre studenti – Matteo Colombino, Giada Mottura e Ginevra Pili – hanno ricevuto un premio di 1.000 euro ciascuno.
Le borse vengono attribuite considerando diversi parametri: frequenza scolastica, impegni extracurriculari, certificazioni ottenute e media dei voti del triennio e di uscita dal primo ciclo di istruzione. A partire dal prossimo anno, ha annunciato la preside Amalia Lenti, si terrà conto anche del rendimento nello studio della lingua francese, materia insegnata per molti anni dal professor Diamanti.
La finalità del lascito è quella di offrire un sostegno a chi conclude il percorso delle medie e si prepara ad affrontare le superiori.
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