«Non torna ai droneresi solo una palestra, ma un luogo di comunità»: con queste parole il sindaco Mauro Astesano ha inaugurato la nuova palestra delle scuole medie, riqualificata grazie a un investimento di 1,4 milioni di euro del Pnrr e del Gse. Un impianto moderno che sarà a disposizione degli studenti e delle associazioni sportive del territorio, con un’attenzione particolare alla pallavolo e alle attività giovanili.
«Conosciamo i sacrifici che l’istituto comprensivo e le associazioni sportive hanno fatto in questi anni: finalmente riapriamo le porte per piccoli e grandi sia di Dronero sia della valle: un investimento importante, un lavoro complesso sia per intercettare i fondi sia per la complessa gestione del progetto di riqualificazione per il quale va un ringraziamento sentito agli uffici del Comune».
I locali sono stati intitolati a Laura Bruno, storica insegnante di educazione fisica. Commenta l’assessore regionale Marco Gallo: «Una donna che ha dedicato la vita allo sport e ai giovani, lasciando un segno profondo nella comunità».
Al taglio del nastro anche il vice-sindaco Mauro Arnaudo, la dirigente scolastica Vilma Bertola, il presidente dell’Unione Montana Valle Maira Francesco Cioffi. La benedizione è stata impartita dal parroco Giovanni Banchio.
Un intervento, quello sulla palestra delle scuole medie, resosi necessario dopo l’ispezione dei vigili del fuoco avvenuta nel 2022: la struttura era stata dichiarata inagibile a causa di importanti criticità emerse sul controsoffitto. La svolta è avvenuta nel luglio dello stesso anno, grazie all’arrivo dei fondi Pnrr per 1 milione e 200 mila euro, a cui si è aggiunto un contributo ministeriale dal valore di 300 mila euro.
Il vicesindaco Arnaudo: «È stata un’operazione quasi a “costo zero” per le casse comunali e ora restituiamo alla città una palestra rimessa a nuovo. Un investimento futuro per i giovani di oggi e di domani».
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