Esame di Terza, si cambia ancora Tesina e poi il colloquio on-line Zzzzz zzzzzz
Marcia indietro sull’esame di Terza Media. La bozza proposta dal Governo di presentare la tesina preparata dagli studenti in un periodo antecedente gli scrutini è stata contestata dal personale docente e quindi accantonata.
Il ministro all’Istruzione Lucia Azzolina è ritornata sull’argomento sabato scorso, durante una conferenza stampa in diretta Facebook, per parlare dello svolgimento dell'esame di Stato per gli alunni di terza media in questo delicato momento di emergenza sanitaria. Azzolina ha dichiarato che «la decisione di chiudere le scuole, da lei condivisa, è stata comunque una sofferenza».
Come era ormai chiaro da settimane, l'esame terza media si farà, ma sarà on line. «Gli studenti - ha spiegato il ministro - dovranno scrivere un elaborato e discuterlo online. Le scuole hanno chiesto di far svolgere la presentazione online dopo la fine dell'anno scolastico e il ministero ha accolto la loro richiesta: si potrà fare fino al 30 giugno».
Dunque gli studenti avranno qualche giorno in più per preparare l’elaborato (un lavoro multidisciplinare inedito per loro). Nella prima ipotesi il tempo a disposizione era veramente poco, appena tre settimane, con le lezioni in corso, per preparare la tesina e discuterla (a fine maggio o nei primi giorni di giugno).
Il ministro ha chiarito nuovamente, in modo definitivo, le modalità dell’esame di Maturità.
«La prova orale - ha sottolineato - si svolgerà dal 17 giugno in avanti. Non ci saranno le prove scritte, ci sarà un colloquio orale della durata massima di un’ora, che prevede diverse fasi: la prima è la discussione di un elaborato sulle discipline di indirizzo concordate tra studenti e docenti; poi un testo di italiano studiato nell’ultimo anno e poi ci sono dei materiali preparati dalla commissione assegnati agli studenti. I commissari saranno tutti interni. Gli studenti spiegheranno ciò che hanno imparato nell’alternanza scuola-lavoro e i temi di cittadinanza e Costituzione. La prova orale varrà 40 punti, che si aggiungono ai 60 di crediti».