Mercoledì la prima campanella nella nuova scuola di Costigliole

Il giorno tanto atteso è arrivato. Grazie a un tour de force finale, che ha coinvolto l’azienda appaltatrice, gli uffici comunali, il personale scolastico, gli insegnanti e il Comune, mercoledì mattina la nuova scuola di Costigliole può aprire ufficialmente le sue porte ospitando tutti e 230 gli studenti nel nuovo plesso, appena ultimato. Un polo scolastico che, per la prima volta nella storia di Costigliole, ospiterà nello stesso contesto le classi della primaria e della secondaria di primo grado.

Il primo passo sarà attraverso il “civic center”, aula pensata come collegamento tra la scuola e il paese: uno spazio per studenti e insegnanti e in futuro anche a disposizione del mondo associativo locale. Dopo l’ingresso, accolti da insegnanti e bidelli, ciascuno raggiungerà la propria aula. Sono 16 le classi ospitate nel nuovo polo, a cui si sommano aule laboratorio e ampi disimpegni.

C’è ancora odore di cellophane aprendo gli arredi interni. Dentro gli operatori sono impegnati per le grandi pulizie in attesa della prima campanella. Qualche rifinitura è stata posticipata, così come la possibilità di un doppio ingresso mentre prosegue il cantiere della palestra, che vedrà la luce nei prossimi mesi.

L’accesso mercoledì e nei giorni successivi avverrà da piazza Nuova (piazza Vittorio Emanuele II) con parcheggio delle auto nella piazza stessa. Non sarà possibile, per motivi di sicurezza, sostare nei pressi della scuola, dove l’accesso è riservato al pullmino. Sino al completamento della palestra ad ospitare le ore di educazione fisica sarà il campo di padel all’interno del vicino polo sportivo (Bocciofila).

Il sindaco Fabrizio Nasi: «E’ stata una corsa contro il tempo, ma tutti, impresa, mondo scolastico (operatori ed insegnanti) e comune (consiglieri, assessori e dipendenti), si sono adoperati per concludere il cantiere in tempo per l’inizio delle lezioni. Siamo soddisfatti del lavoro compiuto: presentiamo ai costigliolesi una scuola moderna e funzionale, esteticamente gradevole, con un sistema di aerazione meccanica controllata che garantisce benessere e comfort e alcune aule sdoppiabili, con separé mobili insonorizzati».

Nelle prossime settimane saranno ultimati i lavori esterni a corredo del polo scolastico; con i fondi ricevuti dal Fesr, nei mesi a venire si andrà a completare tutta l’area circostante, per mettere in comunicazione e rendere armonici i vari ambiti urbanistici: piazza Nuova, l’area di accesso alla zona archeologica e gli arredi urbani di confine con l’asilo e gli impianti sportivi.

Conclude il sindaco: «Finora abbiamo “badato al sodo”, stringendo i tempi per concludere in tempo utile il progetto. Passata la Sagra dell’Uva avremo modo di organizzare un’inaugurazione ufficiale in cui coinvolgere le famiglie per mostrare loro i nuovi locale e gli enti che hanno contribuito a questa opera fondamentale. Sarà una festa, per noi un momento indimenticabile».

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