Mercoledì il ritorno nelle classi saluzzesi

Mercoledì mattina le porte delle scuole, dall’infanzia alle superiori, riaprono per 75.815 studenti in provincia, pronti a fare rientro in classe per l’inizio dell’anno scolastico 2024/25. Sono 985 in meno rispetto allo scorso anno. È quanto si deduce dai dati delle iscrizioni riferiti al nuovo anno, che fotografano un leggero calo del numero di studenti complessivo che, nel settembre 2023, erano 76.800. La provincia di Cuneo è in linea con il dato regionale: in Piemonte la popolazione studentesca è di 493.933 ragazzi contro i 499.809 dell’anno scorso (circa 6.000 in meno).

A Saluzzo gli studenti sono 4.241. Sono 222 i bambini che frequentano la scuola dell’infanzia (116 all’Ilaria Alpi, 84 all’Alessi e 22 a Cervignasco). 736 invece i bambini nelle quattro scuole primarie. La più numerosa è la Pivano, con 225 studenti, seguita da Dalla Chiesa (219), Costa (187) e Musso (105).

alla media Rosa Bianca risultano iscritti 601 ragazzi e infine alle superiori sono 2617 gli studenti suddivisi tra Bodoni (850), Soleri (809), Denina (466), Pellico (354) e Bertoni (183).

Nelle scuole dell’infanzia della provincia di Cuneo (solo statali) sono 9427 i bambini pronti ad entrare in classe, contro i 9522 dell’anno precedente (-95). per loro la scuola durerà fino al 30 giugno 2025. l’ultimo giorno dell’anno scolastico sarà un lunedì.

La primaria, a livello provinciale, può contare su 24.131 iscritti, circa 600 in meno rispetto all’anno scorso. Oltre 1400 le classi disseminate nei 57 istituti comprensivi della provincia e 2158 gli insegnanti previsti in organico.

Le scuole medie sono quelle che registrano il minor decremento assoluto, con appena 20 iscritti in meno rispetto al 2023. Sono 16.272 gli studenti attesi in aula, contro i 16.292 dell’anno scorso.

Infine le superiori, che restano il grado di scuola più numeroso a livello provinciale, con 25.985 studenti distribuiti in 1268 classi. Anche in questo caso il numero degli alunni è in leggero calo: nel settembre 2023 erano 26.262 (erano 277 in più).

Le lezioni nella scuola primaria, nelle medie e nelle superiori si svolgeranno da mercoledì 11 settembre a sabato 7 giugno, per 205 giorni negli istituti in cui le lezioni si tengono anche al sabato, mentre sono 171 i giorni per le scuole dove si resta in classe fino al venerdì.

Le vacanze previste sono quelle di venerdì 1° novembre (Ognissanti), da lunedì 23 dicembre a lunedì 6 gennaio (rientro martedì 7 gennaio) per le vacanze di Natale, da sabato 1 a martedì 4 marzo per le vacanze di Carnevale, da giovedì 17 a martedì 22 aprile (Pasqua), venerdì 25 aprile per la Festa della Liberazione, da giovedì 1 a sabato 3 maggio per la Festa dei Lavoratori e lunedì 2 giugno per la Festa della Repubblica. Si tornerà dunque a scuola 2 giorni, mercoledì 23 aprile e giovedì 24 aprile, nelle date che separano le vacanze di Pasqua dalla Festa della Liberazione.

Su questo rientro non sono mancate le polemiche, ma va detto che ogni singolo istituto ha facoltà di scegliere in autonomia eventuali variazioni, quali ad esempio l’accorpamento si Pasqua e Liberazione, rinunciando alle vacanze di Carnevale.

Gli orari delle prime settimane di lezione sembrano essere infine già strutturati, segno di una buona copertura del personale docente.

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