La scuola si “arrampica”: a Costigliole, il cantiere arriva al tetto
Rispetto al progetto originale, al vaglio una nuova disposizione per la palestra
Sale verso l’alto il cantiere del nuovo polo scolastico. Approfittando delle belle giornate tardo-autunnali, la ditta incaricata della più importante opera pubblica del decennio sta per affrontare il tetto dello scheletro in fase di costruzione nell’area tra piazza Vittorio Emanuele II e l’asilo. Concluso il primo piano, sono giornate di intenso lavoro per il secondo.
L’avvio dei lavori al polo scolastico, era stato segnato dall’aumento dei costi delle materie prime: un problema che, con l’esplosione della guerra in Ucraina, ha toccato pressoché tutti gli enti pubblici. Il cantiere ha proceduto “a singhiozzo” per diverso tempo ed è dovuto intervenire il Comune, mettendo a disposizione decine di migliaia di euro non previsti per bilanciare la situazione. Attraverso una approfondita revisione economico-finanziaria, si è riusciti a trovare le risorse senza accendere mutui. E ora la situazione sembra procedere per il meglio.
L’opera, finanziata grazie ad un importante contributo del Pnrr, rappresenta per l’amministrazione guidata da Fabrizio Nasi il progetto più lungimirante, proprio perché rivolto ai ragazzi e al futuro.
Nella penultima seduta del consiglio comunale, l’esponente di minoranza Raffaele Pietrangelo aveva espresso alcune perplessità in merito alla nuova palestra trovando chiarimento nel responsabile dell’Ufficio tecnico Giuseppe Moi, che ha spiegato come, rispetto al progetto iniziale, sia al vaglio un possibile cambio di disposizione, ferma restando l’area designata.
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