Studenti fra criptovalute e finanza on line

Martedì scorso gli studenti del triennio delle tre sedi dell’Istituto “Denina Pellico Rivoira” hanno potuto seguire una videoconferenza relativa al tema “Criptovalute, Blockchain e Internet of value”, in un percorso che si fa parte integrante delle attività di Educazione civica.

Relatore Lorenzo Pagliero, studente di economia aziendale, studioso e appassionato del settore criptovalute già dalla giovanissima età, il quale ha illustrato, con competenza e chiarezza, il complesso sistema che caratterizza questo ramo della finanza, così attuale e discusso.

La conferenza, infatti, ha avuto come principale obiettivo quello di superare il pregiudizio comune che vede il mondo delle criptovalute con estremo sospetto, spesso abbinandolo a truffe e al riciclaggio di denaro, e ha cercato di porre in evidenza quali siano le basi di tale tecnologia, detta “blockchain”, articolata come una sorta di catena di blocchi che contiene le transazioni di denaro, preservandone la sicurezza e l’affidabilità. Inoltre, Pagliero ha spiegato la natura delle criptovalute, dal bitcoin in poi, e evidenziato quanto e in cosa tali “monete” virtuali si differenzino da quelle tradizionali.

Il discorso, molto affascinante quanto complesso, ha messo in luce vantaggi e svantaggi di tali tecnologie, inficiate soprattutto dall’assenza di una regolamentazione univoca che ne detti linee generali valide per tutti, ma comunque in crescita in un mondo sempre più fluido e tecnologico come quello di oggi.

La conferenza ha inoltre dato spazio a un caso di studio molto significativo, ovvero il cosiddetto “Internet of value”, che si concretizza nel passaggio dalla concezione di Internet come luogo di puro scambio di informazioni a una visione della rete come luogo di scambio di valore, ambito in cui sarà necessario disporre di piattaforme sempre più sicure e complete. Proprio oggi che i temi della sicurezza e del valore sono fondamentali per la nostra realtà, è stato interessante questo viaggio nel mondo della finanza, soprattutto per ragazzi che si avvicinano al mondo del lavoro e dell’economia.