Quel fiume di solidarietà che regalerà 58 mila euro
Sono cinquanta associazioni accreditate. Le scuole di saluzzo superano i mille pettorali
Un fiume di solidarietà, fatto di migliaia di persone, 11.723 per l’esattezza, che hanno camminato con il cuore. Il fitwalking ancora una volta ha raggiunto i suoi obiettivi, ha colpito al cuore portando nelle casse di associazioni e scuole oltre 58 mila euro in contributi per i progetti di solidarietà.
Nelle prossime settimane ci sarà la consueta passerella delle associazioni che erano accreditate ai “Progetti del cuore” per ricevere il maxi assegno con il contributo derivato dalla vendita dei pettorali, ma già oggi la Scuola del Cammino, organizzatrice dell’evento, ha diramato i numeri dell’edizione che saputo coinvolgere oltre 50 associazioni del territorio.
Numeri che vanno rimarcati, perché offrono la visione di quanto i fratelli Damilano e la Scuola del Cammino hanno saputo creare in questi anni, coinvolgendo decine di realtà territoriali, dalle scuole alle parrocchie, dalle associazioni sportive a quelle di volontariato: tutte in strada, una domenica di gennaio, per stare bene insieme e fare del bene agli altri. Il fitwalking, insomma, non solo come un evento sportivo, ma un evento di territorio, una “città del cammino” che si mette in marcia con il sorriso.
I numeri ufficiali fotografano peraltro una, forse inattesa, novità nel panorama dei progetti del cuore.
Dopo anni in cui a farla da padrona era l’Adas, l’associazione dei donatori del sangue, quest’anno i più bravi nella vendita dei pettorali sono stati i ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Saluzzo. 1057 i pettorali venduti a studenti, genitori, amici, nonni e zii, che hanno fatto del gruppo delle scuole saluzzesi il più numeroso dell’edizione 2024 del Fitwalking del cuore. L’istituto riceverà un contributo superiore a 5 mila euro, che potrà essere utilizzato per una serie di progetti a sostegno della scuola.
Il primato dell’istituto comprensivo saluzzese è anche un segnale da non sottovalutare di come il fitwalking stia coinvolgendo non solo le persone di mezza età, le prime che si sono affacciate alla Scuola del Cammino dei fratelli Damilano, ma anche i più giovani.
Al secondo posto si piazza saldamente l’Adas con 870 pettorali, seguito dall’associazione Karibu di Costigliole con 550 tagliandi. Ai piedi del podio c’è la Lilt con 500 pettorali.
A seguire troviamo l’asilo Keller di Verzuolo (450), l’istituto comprensivo di Venasca e Costigliole (374), il volley Saluzzo (350), l’istituto comprensivo di Moretta (347) e via via tutti gli altri.
Le quote dei pettorali venduti da Banca Alpi Marittime oltre a quelle dei pettorali venduti prima della partenza, andranno a sostenere, assieme al contributo della Scuola del Cammino, una serie di progetti di solidarietà individuati dall’organizzazione.
Altri 500 euro andranno al centro “Aiuto alla vita” per l’acquisto di pannolini, 1500 euro saranno destinati a buoni acquisto del valore di 750 euro ciascuno per le associazioni sportive “Libertà e coraggio” e “Volley Saluzzo”. Infine 950 euro saranno destinati alle associazioni che operano in ambito sanitario oncologico “La cura nello sguardo”, “Ail” di Cuneo, “Il fiore della vita” e “Lilt” di Saluzzo.