Quasi 10 mila i runner che hanno invaso Torino per la Fiat City Marathon, la City Half Marathon e la non competitiva City Run. Partenza per la gara più lunga da piazza Castello, location che ha fatto poi da cornice all’arrivo di tutte e tre le distanze (la Mezza ha preso invece il via da Nichelino).
Ad aggiudicarsi la maratona i keniani Elvis Chebor Tabarach, giunto al traguardo dopo 2h14:54 dopo aver lasciato la compagnia al 35° chilometro, e Naomi Kakoko Limamurei, che, al termine di una gara condotta in solitaria, ha fermato il cronometro a 2h31:01.
Primo dei piemontesi Pietro Dutto (Atl. Roata Chiusani), 15° in 2h32:47.
I più veloci nella Fiat Torino City Half Marathon sono stati invece Gianluca Ferrato (Atletica Saluzzo) in 1h05:18 e la francese Solene Binet in 1h16:12. Per Ferrato gara autoritaria, sempre al comando, in solitaria, sin dal quarto chilometro. Alle sue spalle si sono piazzati Mustapha Boussifi (Gli Amici di Marcello), secondo in 1h07:02, e il francese Laurent Razat, terzo in 1h08:1.
MILANO 21. L’entusiasmo di 15mila runner ha riscaldato una giornata dal clima decisamente invernale con temperature sotto lo zero ma caratterizzata da uno splendido sole. Ottime prestazioni degli atleti varaitini Simone Giolitti 11° assoluto (6° italiano) in 1h07’59” e Simone Peyracchia 19° e primo SM35: 1h08’39”.
Questo e molto altro sulla Gazzetta in edicola e in digitale