L’estate senza confini per i magnifici 40 del tennistavolo targato A4 Verzuolo Non solo sport: la preparazione ai campionati fra montagna, piscina e sul Po

L’estate che sta volgendo a termine ha visto la società dell’A4 Verzuolo di tennis tavolo impegnata in svariate attività per la ripresa dello sport, della socialità e della condivisione.

Il mese di luglio è stato infatti scenario dell’Estate senza confini, un lungo viaggio alla riscoperta del tennistavolo, del gioco, della cultura, della integrazione e del volontariato che ha visto coinvolti circa 40 ragazzi del vivaio verzuolese dai 6 ai 18 anni di tutta la provincia di Cuneo.

Per tre giorni a settimana i giovani pongisti hanno potuto vivere una molteplicità di esperienze sul territorio grazie alla collaborazione di molte associazioni locali che non hanno esitato a inserirsi nel progetto.

Prezioso l’intervento del Parco del Monviso che ha permesso l’attuazione di una escursione nel bosco dell’Alevè che si è trasformato in uno scrigno di emozioni grazie alle parole e alla passione delle guide che hanno accompagnato la comitiva.

Una splendida giornata sul “sentiero delle ochette” di Villafranca è invece stata possibile grazie alla collaborazione degli “Amici del Po” che hanno guidato i ragazzi alla scoperta del fiume. Inoltre, grazie all’Associazione culturale verzuolese, sono state ammirate le bellezze del patrimonio artistico e storico del paese in cui la società opera e ha sede. Insieme alla Cooperativa Librarsi, è nata una mattina di letture all’aria aperta nel Parco della Resistenza in cui i bambini sono entrati in contatto con il mondo della fantasia e della natura.

È stato invece merito del Centro per lo studio dei fiumi alpini se i ragazzi hanno potuto sperimentare con mano la varietà di vita presente nei corsi d’acqua di Verzuolo, puntando l’attenzione sull’importanza di preservare la purezza dell’acqua, riducendo l’utilizzo di prodotti inquinanti.

Non sono infine mancati i momenti di sensibilizzazione al volontariato grazie alla partecipazione dell’Avis di Verzuolo-Villanovetta; il gruppo giovani dell’Associazione si è attivato per trascorrere un piacevole pomeriggio con bambini e ragazzi, per trasmettere il messaggio dell’importanza della donazione del sangue.

Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza la partecipazione del solido gruppo di volontari dell’A4 Verzuolo che hanno donato il proprio tempo per accompagnare e organizzare le attività. La realizzazione di questo progetto è stata la prova tangibile di quanto l’unione faccia la forza.

Nonostante le difficoltà, nella terza settimana d’agosto si è svolto ad Ussolo il campeggio estivo del ping-pong. A causa delle norme Covid, i partecipanti sono stati soltanto 36, ma la voglia di stare insieme ha superato ogni ostacolo e bambini, ragazzi e adulti hanno trascorso una bellissima settimana di montagna e gioco.

A pochi giorni dall’inizio della scuola il vivaio verzuolese ha cominciato gli allenamenti per la nuova stagione agonistica che dovrebbe iniziare a novembre con l’avvio dei campionati.