Tra una partita e l’altra, per il Carlo Villa è tempo di premiazioni

La cena di fine anno del gruppo “Carlo Villa” coincide tradizionalmente con la premiazione dei calciatori che hanno primeggiato nelle diverse classifiche del “Campionato a geometria variabile”, felice definizione ideata da Sergio Soave, veterano del gruppo oggi coordinato da Livio Ardelli, che da 39 anni si ritrova ogni sabato sui campi di Lagnasco o Verzuolo per una partita di calcio tra amici.

A primeggiare nel 2024, dopo 54 combattute partite che hanno visto scendere in campo oltre 70 amanti del pallone di ogni età, è stato il cardettese Silvano Ramello, davanti ad Andrea Ponsi, Nicola Soave, Giuseppe Cavuoti e Davide Pasero.

Ponsi ha invece conquistato il titolo di capocannoniere con 71 centri stagionali, davanti a Nicola Soave e Lorenzo Fogliarino.

Premi e riconoscimenti speciali sono andati ad un’altra quindicina di calciatori (Adriano Rossa, Giulio Oddone, Maurizio Damiano, Carlo Manzo, Roberto Cappa, Mario Grasso, Claudio Cussa, Mattia Giordanino, , Gigi Pagliano, Giuseppe Talarico, Stefano Aragno e Bruno Rossetto) nella premiazione a margine della cena che si è tenuta sabato scorso al ristorante “il Sigillo” di Staffarda.

Smaltita la festa, da sabato prossimo è nuovamente tempo ti scendere in campo per i “Villans”, per l’apertura del nuovo campionato: una sfida iniziata per gioco 40 anni fa con una partita tra amici ideata dal medico Carlo Villa, e da allora mai interrotta, che vede ogni settimana ritrovarsi in un rettangolo verde di gioco un gruppo di appassionati di calcio senza età.

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