Al Soleri Bertoni il liceo “Made in Italy”, l’unico con il nuovo indirizzo

Saranno tre in tutto il Piemonte, di cui uno in provincia di Cuneo. Da oggi sono aperte le iscrizioni al nuovo indirizzo di studi liceale, il corso “Made in Italy”.

Ad attivarlo, a Saluzzo, è il liceo Soleri Bertoni, istituto che ha sede nell’ex caserma Mario Musso e conta 1110 studenti, tra cui una sezione nel carcere cittadino di alta sicurezza “Rodolfo Morandi”.

Il lancio dell’indirizzo Made in Italy ha riscosso probabilmente meno adesioni di quante ne attendeva il ministero dell’Istruzione: appena 120 gli istituti che hanno scelto di proporre il nuovo corso di studi e, come detto, appena 3 nella nostra regione. E c’è chi, come il Veneto, ha deciso di posticipare la sua attivazione di un anno.

Alessandra Tugnoli, dirigente del Soleri Bertoni, per ora non si sbilancia, ma vede con favore la novità: «È prematuro dare giudizi - osserva - perché siamo ancora in una fase di presentazione. Per ora direi che è importante sottolineare che questo nuovo indirizzo può rappresentare un’opportunità ulteriore per gli studenti del territorio».

L’offerta formativa del Soleri Bertoni è strutturata in quattro indirizzi: liceo delle scienze umane, liceo linguistico, liceo economico-sociale e liceo artistico. A questi, se ci sarà un adeguato numero di iscrizioni, si aggiungerà il liceo Made in Italy.

«Reputo - continua Tugnoli - che il nuovo corso possa essere affiancato al liceo economico-sociale, che non va sicuramente soppresso per l’ottimo livello raggiunto in questi anni e per le potenzialità che esprime».

I due licei in effetti presentano un’offerta formativa simile. Il destino del nuovo indirizzo scolastico sembrava legato a doppio filo con quello già esistente ed era stata paventata la sostituzione del Made in Italy al liceo economico-sociale. Invece i due indirizzi potranno convivere, anche se restano da definire i numeri delle classi che potranno essere attivati.

Il programma didattico del liceo Made in Italy vedrà la presenza delle materie giuridiche, economiche e scientifiche, con l’obiettivo di preparare e formare la classe dirigente del futuro, rendendola capace di tutelare e promuovere le eccellenze italiane appartenenti ad ogni settore produttivo, affrontando tematiche quali mercati internazionali, modelli di business vincenti, economia e gestione delle imprese, sviluppo e supporto dei processi produttivi delle aziende.

Curiosamente, a Saluzzo, da quasi un decennio, un altro istituto superiore, il Denina Pellico Rivoira, ha all’attivo un corso che si chiama proprio “Made in Italy, arredamento e design del legno”. Nulla a che vedere con il nuovo liceo. Si tratta di un indirizzo triennale o quadriennale per la qualifica professionale di operatore del legno, che forma figure specializzate nel design e nella realizzazione di prodotti nella filiera.