Aj a Caraj, weekend di gusto E’ la sagra della Bagna cauda
Sabato e domenica Vetrina per l’aglio di Caraglio
L'aroma inconfondibile dell'aglio di Caraglio che sfrigola nel tegame di terracotta, accompagnato da acciughe e olio extra vergine.
Con questo sfondo multisensoriale è stata lanciata la 21esima edizione della Fiera Aj a Caraj abbinata alla quarta edizione della Sagra della Bagna cauda.
L’appuntamento che celebra uno dei prodotti tipici locali, unicum di questo territorio, andrà in scena sabato 16 e domenica 17. Sarà un weekend di gran gusto che avrà i colori e i sapori delle fiere di una volta, quando si faceva provvista per il lungo inverno.
Mercoledì scorso, presso la cascina dei produttori Nadia Marchiò e Ornella Ferrero in frazione Vallera, si è tenuta la conferenza di presentazione dell’evento. L’enogastronoma Paola Gula e Mattia Pellegrino, presidente della Pro loco Insieme per Caraglio, hanno illustrato i dettagli del programma.
A preparare la bagna caida sotto il portico del cortile delle produttrici quest’anno è stato Carlo Rocca dell’Osteria Culumbot di Paschera San Defendente.
Osserva il presidente: «La Pro loco quest’anno arriva al ventunesimo anno di organizzazione della Fiera dell’Aglio e ne siamo orgogliosi. Abbiamo un ottimo riscontro perché è tutto sold-out a livello di espositori».
Una novità di quest’anno sarà la collaborazione con gli ospiti della casa di riposo Sant’Antonio che daranno una mano a pulire l’aglio, rendendosi così partecipi di questa iniziativa che dà prestigio alla città.
UN AGLIO SPECIALE
Tipico della zona allo sbocco della valle Grana, l’aglio è riconosciuto come Pat (prodotti agroalimentari tradizionali) ed è tutelato quale presidio Slow food.
Grazie alla vicinanza delle Alpi, gli inverni sono freddi e nevosi, mentre le primavere e le estati sono fresche e ventilate, e questo microclima dona all’aglio (cotto ma anche crudo) un sapore delicato e una facile digeribilità.
La Fiera del weekend permetterà di conoscere tutte le aziende produttrici. Secondo la tradizione locale, l'aglio che veniva raccolto e lavorato a San Giovanni era un aglio “magico”, usato nella farmacopea.
IL PROGRAMMA
Sabato 16 novembre. Appuntamento alle 20 con la bagna cauda presso il Pellerin in piazza Cavour, locale riscaldato, su prenotazione.
Domenica 17. Dalle 9 alle 18 Mostra mercato di prodotti locali ed artigianato e Mercatino dei Bambini per le vie e le piazze del centro. Doppio giro al quartier generale della Bagna caoda, alle 11,30 e 13,30 presso il Pellerin in piazza Cavour (locale riscaldato) su prenotazione.
Dalle 14,30 alle 17 grande castagnata della Pro loco;
Dalle 14,30, in piazza Cavour, balli occitani con Daniela Mandrile.
Prenotaz. al 346-1546124, 392-3158808 e 340-8779704.