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il ricordo di brossasco
Brossasco, ricordo dei 7 fratelli Cervi
Sarà una pastasciutta antifascista
Il 25 luglio 1943 al Podere Camporosso tra Campegine e Gattatico di Reggio Emilia, al ritorno dai campi Alcide Cervi ed i suoi 7 figli appresero la notizia della caduta di Mussolini. Il primo pensiero fu quello di festeggiare, e comprando a credito il necessario, prepararono una pastasciutta per tutto il paese, per celebrare la fine di un nero ventennio.
La guerra continuerà, purtroppo, e ben conosciamo l’esito che ebbe per i 7 fratelli Cervi: catturati dai repubblichini, vennero uccisi dal plotone d’esecuzione il 28 dicembre ‘43. Il padre Alcide ha testimoniato nel tempo l’orrore dell’eccidio.
L’Anpi di Verzuolo e Valle Varaita, per ripercorrere un momento della storia, anticipazione di una volontà di liberazione e desiderio di pace, organizza una “pastasciutta antifascista” nella serata di martedì 25 luglio alla Porta di Valle Segnavia di Brossasco.
Appuntamento alle 19, alle 20 il frugale banchetto con offerta libera a partire da 8 euro. Si invitano i partecipanti a portare un dolce e un antipasto da condividere con gli amici. Prenotazioni entro domenica 23 luglio, fino a esaurimento posti, tramite whatsapp ai seguenti numeri di cellulare 349-8937483 e 335-1617834.
