Casteldelfino invita alla “Notte Bianca”
Sabato: novità i fuochi d’artificio
L’appuntamento con la Notte Bianca nella capitale della “Chastelado”, la Castellata, è per questo sabato, 15 luglio. La festa si svilupperà su diversi percorsi che intratterranno e coinvolgeranno il pubblico la gente che accorrerà per gustare la lunga serata.
Tre i filoni per zigzagare nel centro storico di Casteldelfino capoluogo. Il primo è quello culturale: dalla parrocchiale Santa Margherita, con il suo bel portale del tardo romanico, al Museo en plein air Santi del Popolo con le sue 13 statue bronzee a misura d’uomo. Il tour comprende il Centro Visite Alevè con il suo diorama incantato e la nuova libreria alpina e di viaggio dell’editore Fusta Paolo di recente apertura. Tutto da visitare liberamente, e al tempo stesso, apprezzare.
Il secondo filone, quello gastronomico, prevede la degustazione di piatti di raviole negli esercizi pubblici de “La Vilo”, miele nel negozietto del Budellino, nell’ambito del quale c’è la grande novità di un minibar in via Roma 46 per l’intero periodo dal 15 luglio al 31 agosto.
Il terzo filone riguarda lo spettacolo, con la musica e le danze occitane del sestetto Folk En Rouge alle 21 in Piazza Valentino, e i fuochi pirotecnici di Piro G Pirotecnica di Ghibaudo Ettore alle 23, per la prima volta, nel grandioso anfiteatro della piazza Santi del Popolo.
Aspettando la Notte Bianca, nel pomeriggio c’è ancora un evento culturale: la presentazione del libro “I predatori del Monviso, l’enigma di Annibale e altri misteri per Franck Verbier” (Fusta Editore) di Nikolas Crunchant con l’introduzione di Tiziana Gallian (alle 17 nella chiesa di Sant’Eusebio) e l’appuntamento della grande polentata dalle 19 in piazza Tuninetu.
Osserva il sindaco Domenico Amorisco: «Casteldelfino è un piccolo comune montano a 1300 metri di altezza e di soli 143 abitanti. Con la Notte bianca riprogrammata dalla nuova amministrazione, dopo il decennio 2006/2016 della mia precedente gestione alla guida, oggi lanciamo un’altra sfida sul piano delle manifestazioni estive e dei richiami turistici ai centri più grandi e più popolati, i quali dispongono di ben altre risorse e soprattutto hanno base certa di migliaia di residenti in loc. La Notte Bianca di Casteldelfino - sottolinea Amorisco - è un’offerta diversificata di richiami, studiata per assicurare la più ampia partecipazione del turismo ormai ridotto al “mordi e fuggi” in un momento di crisi generale che sta colpendo principalmente la montagna».
Il giorno dopo, domenica 16 luglio, in paese si terrà la festa patronale di Santa Margherita, con la partecipazione della banda musicale “Conte Corrado Falletti” guidata dal maestro Boglio per tutta la giornata. Alle 10,30 processione solenne in centro.