Euroflora, tra bellezza e sostenibilità
Dal 24 aprile al 4 maggio a Genova nel Waterfront di Levante disegnato da Renzo Piano

Un inno alla bellezza e alla sostenibilità con 152 giardini da tutto il mondo estesi su 85mila metri quadrati espositivi indoor e outdoor affacciati sul mar ligure. Questo è lo spettacolo di Euroflora 2025, organizzata da Porto Antico di Genova, giunta alla sua tredicesima edizione.
Da venerdì 24 aprile a domenica 4 maggio, nell’ex quartiere fieristico, oggi trasformato in Waterfront di Levante, grazie a un importante progetto di riqualificazione urbana firmato da Renzo Piano, saranno in mostra le eccellenze dei migliori florovivaisti italiani ed esteri, progetti innovativi di architettura del paesaggio legati alla sostenibilità ambientale, proposte turistiche “green” e tecnologie all’avanguardia direttamente dal mondo della ricerca, con la presenza dell’Istituto Italiano di Tecnologia. Punteggiato da origami alti 10 metri ispirati all’immagine delle vele spiegate, i visitatori si immergeranno in un itinerario coinvolgente e colorato lungo 4 chilometri. Quattro “Arene” ospitano spettacoli, concerti, esibizioni di floral designer, e incontri con studiosi e personaggi di primo piano.
Sarà un giro d’Italia tra le migliori produzioni florovivaistiche made in Italy. Tra le novità, il Museo Egizio di Torino con il Giardino del piacere, numerose le presenze internazionali, accanto alle Floralies de France e Nirp, spiccano le conferme del Jardin Exotique di Monaco e della Spagna con Murcia. Dal continente asiatico arriva la Thailandia e debutta il Bhutan. Per gli appassionati di bonsai, il maestro giapponese di fama internazionale Naoko Maeoka terrà lezioni quotidiane dal 26 aprile al 29 aprile.
Maggiori informazioni e biglietti su www.euroflora.genova.it.
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