speciale festival della cucina popolare di castellar

Mercato, proposte outdoor piatti e laboratori di cucina

Tutto il programma dell'evento

Mercato, proposte outdoor piatti e laboratori di cucina

Il Festival della Cucina Popolare Alpina di Castellar torna sabato 13 e domenica 14 settembre con due giornate dedicate al gusto, alla convivialità e alla scoperta delle tradizioni gastronomiche alpine.

I SAPORI IN TAVOLA

Al centro della manifestazione c’è naturalmente la cucina: dai sapori friulani come il frico e la gubana, alle specialità piemontesi come la patata trifolata con funghi, salsiccia e cipolla e il persi pien. La Lombardia porta in tavola i suoi formaggi e salumi tipici, mentre dalla Francia arrivano le pâtes d’andereits aux petits légumes.Dalle Terres del Monviso, grande attesa per le novità 2025: il trota burger, ideato per valorizzare il pesce d’acqua dolce, gli gnocchi al Castelmagno e lo stracotto di vitello. Una proposta che unisce tradizione e creatività, celebrando ingredienti locali e ricette antiche. Ogni piatto sarà acquistabile con i gettoni disponibili allo stand dell’organizzazione.

SCOPERTA DEL TERRITORIO

Il festival non è solo gusto, ma anche movimento e scoperta del territorio. Domenica 14 le attività outdoor permetteranno di vivere le vallate alpine a piedi, a cavallo, in bici o in moto.Trekking a cavallo con l’Associazione Allevatori Cavalli di Merens: passeggiate di circa due ore con cavalli di proprietà, aperte a tutti i cavalieri. Ritrovo alle 9 davanti all’Agri Valle Bronda, costo 10 euro comprensivo di buono bevanda, fieno e acqua.

In viaggio in bici con VeloViso e Lorenzo Ponso: partenza da Castellar alle 10, arrivo al festival per il pranzo. Percorsi per bici muscolari ed e-bike autonome, costo 10 euro.

Trekking a piedi tra pianura e collina, con partenza da Martiniana Po, Manta e Saluzzo, alla scoperta dei sentieri della Valle Varaita, Po e Bronda. Durante il percorso si potrà partecipare anche alle Cattedre ambulanti della salute, dedicate a benessere psicologico e invecchiamento.

Tour in moto con Fabrizio Bruno di Motoviso: itinerario di 120 km con soste illustrative, arrivo a Castellar per il pranzo, costo 25 euro comprensivo di piatto di gnocchi al Castelmagno e guida Motoviso.

Il festival dà spazio alla didattica pratica, con laboratori dedicati alle tecniche tradizionali.

LE MANI IN PASTA DELLA TRADIZIONE

Domenica alle 9, “Mani in pasta”, laboratorio di ravioles fatte in casa a cura di Agnese Stirano (5 euro). Alle 10 “L’essenza delle Alpi in ogni cicchetto”: dall’erba officinale al liquore con Opificio Miretto (6 euro con degustazione). Alle 11 “Il sapore autentico”: laboratorio di panificazione a cura di Panetteria Quel Po di Pan (5 euro). Info e prenotazioni per i laboratori: eventi@fondazionebertoni.it.Domenica la nuova piazza ospiterà il mercato dei produttori e degli artigiani delle vallate alpine e delle Terre del Monviso.

Questo e molto altro sulla Gazzetta in edicola e in digitale