Nutrita presenza sabato a palazzo Sarriod de la Tour l’inaugurazione di “AlfaBeta. L’eloquenza del frammento”, con le opere di Claudio Diatto e Sara Vassallo.
La mostra, organizzata dall’associazione Attivamente, sarà visitabile gratuitamente fino al 28 settembre, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15 alle 19, il sabato e la domenica.
Questa mostra è una delle tappe più significative del percorso iniziato con l’Open Studio di Dogliani e proseguito attraverso il Museo MuSarMo di Mombercelli (Asti), l’ex Oratorio seicentesco di San Lorenzo al Mare (Imperia) e la Galleria Manfredi della Fondazione Manfredi Firmian di Pieve di Teco (Imperia).
Un elenco non casuale, perché ogni tappa ha ricoperto un’importanza fondamentale per la realizzazione artistica di questo lavoro. Infatti, proprio come accade nella vita quotidiana, gli artisti credono che niente e nessuno vada davvero smarrito poiché tutto concorre a realizzare quello che si è ora o si può diventare.
Proprio da questa riflessione germoglia “AlfaBeta, l’eloquenza del frammento” una produzione che dà il titolo all’esposizione ospitata nella splendida cornice di Palazzo Sarriod de La Tour. Il percorso espositivo si snoda attraverso stanze che chiamano alla circolarità, volutamente senza un senso predefinito. L’invito è quello di lasciarsi andare in una esperienza estremamente personale: vivere la mostra nei suoi vari momenti attraverso il racconto del bosco, luogo metaforico di smarrimento, oltre il simbolismo della rinascita e infine all’approdo alla possibilità di coltivare il proprio giardino di sogni. AlfaBeta è la sintesi di questo sillogismo, una strada che sintetizza la bellezza i valorizzare ogni aspetto del nostro o dell’altrui passato.
Annullando il “prima” e il “dopo” in un flusso continuo e circolare, procedendo oltre la forma, oltre le categorie, oltre l’idea dell’unicità di pensiero, la visita si apre così attraverso i lavori delle serie “Textus”, “Il Bosco di Cartesio”, “DivenireBecome”, “Il Giardino impossibile”. Immaginate AlfaBeta come un Haiku che racconta sé stesso: frammenti poetici che si arricchiscono di significato negli occhi e nell’animo di chi può ascoltare il silenzio del momento.
GLI INCONTRI DI ATTIVAMENTE
L’associazione Attivamente per il mese di settembre organizza anche una serie di incontri con gli esperti, il sabato alle 16 a palazzo La tTour: il 13 sarà ospite Davide Bertinetto e tratterà di osteopatia; il 20 Gabriella Cadorin con “Non è così”: analisi di stereotipi e pregiudizi sulla disabilità; il 27 Simone Demaria con “Cozie: rivista di storia e cultura in valle Maira”.
Un giorno al mese, poi, l’associazione guidata da Monica Giraudo, organizza “I lunedì di Attivamente”: il 6 ottobre si comincia con “Funzioni e disfunzioni del nostro cervello” con Andrea Rovera. Il 3 novembre si parla di pillole con il dottor Herborg. Appuntamento al Binario 1 (sede dell’associazione, nell’ex stazione dei treni) alle 15,30.
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