Musica, giochi e mundaj nel borgo antico di Saluzzo
Da venerdì a domenica Serata con don Margaria, sabato il coro e poi la kermesse con gli Sbandieratori
E’ la settimana di San Martino nell’antico borgo di Saluzzo che si spande lungo corso Piemonte e via Monviso, nella parrocchia di Sant’Agostino. Dice il parroco don Beppe Dalmasso «Per la festa da tempo sta lavorando un gruppo di volontari, in collaborazione con il Consiglio parrocchiale».
Intanto è a buon punto il cantiere di restauro alla Consolata, avviato a giugno dagli interventi sul pavimento e all’impianto elettrico. Più avanti il restauro delle decorazioni danneggiate dalle infiltrazioni dell’acqua.
«Con il laser scanner - spiega don Beppe - si è fatta una mappatura del pavimento e ogni singolo tassello ligneo viene catalogato e riposto manualmente nella stessa posizione. Per ora sono oltre cinquemila!».
Circa le iniziative diocesane per il Giubileo 2025, sono in corso nell’Oratorio di Sant’Agostino le iniziative di sostegno a famiglie e coppie: “Nutrire l’amore”. Si tratta di sei incontri l’ultimo sabato del mese (il primo si è tenuto il 26 ottobre).
Ed eccoci alla festa di San Martino, che prenderà il via venerdì 8 con l’incontro “Come leggere il mondo oggi” tenuto da don Luca Margaria alle 20,45 nel salone del Seminario. Sabato 9 alle 20,45 il coro giovanile della Diocesi J4joy canterà nella chiesa parrocchiale (servizio nelle colonne sottostanti).
Domenica alle 11 messa solenne e festa del Ringraziamento, con l’offerta dei doni della terra all’altare. Alle 14,30 apertura dei festeggiamenti nella piazzetta del Borgo con lo spettacolo degli Sbandieratori di San Martino. Il pomeriggio proseguirà con vari intrattenimenti: dj Giulio, Mago Trinchetto, il castello gonfiabile, e la distribuzione di caldarroste, crèpes e dolci. Prevista inoltre una “grandiosa stima” con ricchi premi per adulti e bambini. Le offerte verranno devolute ai lavori di ristrutturazione della Consolata.
Un’ultima notizia Il Consiglio parrocchiale ha suggerito che la festa degli anniversari di matrimoni non avvenga in concomitanza con San Martino ma nella festa dell’Immacolata, quindi domenica 8 dicembre alle 11.
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