Octavia Games a Polonghera Riecco i Giochi senza frontiere

Il Comune di Polonghera e la Pro Polonghera calcio organizzano, per sabato 29 luglio, gli Octavia Games, una giornata all’insegna del divertimento con giochi tradizionali all’aria aperta per bambini e famiglie.

Per avere maggiori informazioni su questa iniziativa abbiamo intervistato Eliana Novaresio, anima della cabina di regia.

Di che cosa si tratta?

«L’iniziativa è rivolta ai bambini nati tra il 2009 e il 2014 quindi bimbi dalla quarta elementare alla terza media. Per i piccoli partecipanti abbaiamo in programma una giornata sullo stile mini olimpiadi, una serie di attività che ricordano i “Giochi senza frontiere” famosi negli anni passati. Abbiamo in programma un giorno fatto di amicizia, giochi e sport in una amichevole competizione tra i vari paesi che fanno parte dell’associazione “Borghi di Octavia”. I giochi avranno inizio al mattino e si protrarranno per tutta la giornata. A tutti i partecipanti verrà offerto il pranzo dalla Pro Polonghera calcio».

Da quello che ha detto, i giochi sembrano dedicati ad un numero ristretto di partecipanti, quindi non sono aperti a tutti?

«Teoricamente sono invitati a partecipare tutti i ragazzini che risiedono nei 17 comuni che fanno parte di Octavia, ma, ovviamente, se qualcuno di un altro paese intende partecipare è accolto e fatto giocare inserendolo all’interno delle squadre locali che si stanno formando».

Octavia: fare squadra è una forma vincente?

«Nelle realtà locali succede spesso che i piccoli comuni si alleino tra di loro per ottenere finanziamenti e maggiore visibilità verso l’esterno. Noi l’abbiamo visto concretamente con l’ultima sagra: l’appoggio e l’impatto promozionale fornito dagli altri comuni ha fatto sì che l’afflusso di visitatori aumentasse notevolmente. Si pensi che siamo passati dai 100-200 coperti preparati negli anni precedenti, ai quasi 2000 pasti di quest’anno».

Come saranno strutturati i giochi?

«Si farà in modo che tutti possano giocare. Si è puntato sui vecchi giochi dei borghi, attività di squadra d’acqua e di terra. Praticamente saranno specialità sportive rese in forma di gioco con l’aiuto di piscine montate appositamente in modo da poter giocare anche in acqua per rendere il tutto ancora più piacevole e divertente. Vi saranno attività anche per i più piccoli, i fratellini che seguono i partecipanti in modo che tutti possano divertirsi indossando i colori del proprio paese».

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