occit'amo a saluzzo

Sabato la Grande Orchestra Occitana a Saluzzo

Domenica si sale al Roccerè per San Joan

Sabato la Grande Orchestra Occitana a Saluzzo
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Con un grande concerto a Saluzzo e una camminata musicale tra le montagne di Roccabruna, prende il via l’edizione 2025 di Occit’amo Festival, la rassegna che celebra le culture delle valli occitane attraverso la musica, il territorio e il senso di comunità.

Sabato 21 giugno, alle 21, l’Ala di Ferro di piazza Cavour a Saluzzo, ospiterà, nell’ambito di Occit’amo Festival, il concerto di oltre cento musicisti che formeranno per l’occasione la Grande Orchestra Occitana, dando il via ai festeggiamenti di Sant Joan, tradizionale festa del solstizio d’estate. Lo spettacolo, aperto a tutti, coinvolgerà gli insegnanti e gli allievi dell’associazione culturale Lou Dalfin, in un maestoso concerto tra violini, ghironde, organetti, flauti, voci.

Domenica 22, alle 13,30, da Sant’Anna di Roccabruna, partirà la camminata musicale guidata dai Superbandia per giungere al sito archeologico del Roccerè e assistere all’accensione del tradizionale falò di San Giovanni. Di ritorno dalla cima, alle 19, la Pro loco di Roccabruna proporrà la polentata su prenotazione (obbligatoria entro il 19 al 348-9035812) e, a seguire, il tradizionale Gran Ballo del solstizio intorno al falò. La passeggiata dura circa un’ora, con un dislivello di 550 metri e rientro previsto per le 18,30: si consigliano calzature e abbigliamento da montagna.

Lunedì 23 giugno, Occit’amo festival porterà ai detenuti della Casa di Reclusione “Rodolfo Morandi” di Saluzzo lo spettacolo del grande percussionista Vito Miccolis. Per maggiori informazioni visitare il sito occitamo.it.

«Sant Joan, o San Giovanni – racconta Sergio Berardo, direttore artistico del festival Occit’amo -, è una festa di passaggio, di purificazione e rinascita, con i falò rituali che simboleggiano la luce che vince sulle tenebre. Storicamente rappresenta il momento del ritorno a casa di tanti musicisti e artigiani che, dopo essersi esibiti oltralpe, rientravano nelle valli per lavorare i campi, pronti per il raccolto. Per noi l’appuntamento con Sant Joan rappresenta anche l’avvio del festival Occit’amo».

Il festival Occit’amo entrerà poi nel vivo dell’estate con gli appuntamenti di luglio e agosto, disseminati tra le valli del Monviso, quelle Cuneesi e le terre di pianura. Ad aprire la seconda parte della rassegna sarà l’incontro con Massimo Recalcati in programma venerdì 11 luglio alle 21,30 al Quartiere (ex caserma Musso, biglietti 20 euro su TicketOne). Recalcati porterà sul palco la performance teatrale “La forza del desiderio”, grazie alla collaborazione tra Borgate dal Vivo e Occit’Amo Festival. Lo psicoanalista e scrittore Recalcati sarà affiancato sul palco dall’attrice Elena Andreoli. Il testo è basato su “Amen”, il primo lavoro composto da Recalcati appositamente per il teatro. A impreziosirlo si aggiungono le musiche originali composte da Tony Berchmann, Carlos Zarattini, Alberto Traverso e dalla stessa Andreoli.

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