Sardi e siciliani per il 10° Agnellotreffen, ma non solo

Motori, folklore e simpatia. Per la decima edizione dell’Agnellotreffen in programma da venerdì 19 a domenica 21 gennaio a Pontechianale si stanno muovendo comitive di motociclisti da mezza Europa. Sono segnalati arrivi dalla Repubblica Ceca, dalla Scozia e dalla Spagna, oltre ai già fidelizzati centauri francesi, svizzeri, tedeschi e austriaci. E l’Italia risponderà come sempre facendo risuonare lingue e dialetti delle più lontane regioni: il boss della manifestazione, Claudio Giacosa, ha annunciato la presenza di gruppi da Agrigento, in Sicilia, e dalla Sardegna, che andranno a mescolarsi alle centinaia di “barbari” nazionali.

In tutto, sottolinea Giacosa, non meno di 1700 partecipanti, ma c’è chi parla di cifre superiori: dipenderà anche dal meteo.

Allo scopo di mitigare l’impatto sulla viabilità e velocizzare l’accesso al motoraduno anche per quest’anno sono previsti due punti accoglienza separati. Il primo, riservato a coloro già in regola con l’iscrizione, sarà sulla piazza antistante la partenza della seggiovia. Il secondo, per coloro che non sono ancora iscritti, verrà allestito all’inizio del lago (lato monte) in corrispondenza del bar Playa Alpina. E’ comunque ancora possibile pre-iscriversi per avere così un accesso più rapido all’Agnellotreffen, che sarà consentito solo alle 2 e 3 ruote di coloro che sono iscritti al motoraduno.

Novità di questa decima edizione è l’ “Agnellotreffen Toro Rodeo”, nella giornata di sabato, con sfide memorabili. Chi resterà in sella per più tempo, sarà premiato con un treno di gomme Anlas Wintergrip Plus.

Per il resto, solito collaudato programma, con la motoparata del sabato sera.

Questo e molto altro sullo speciale Agnellotreffen sulla Gazzetta