Edizione da ricordare per Cavour Carne 2023 [FOTO]
Edizione strepitosa per Cavour Carne 2023 che porta a casa un enorme successo
Nel pomeriggio di domenica 16 ha chiuso i battenti la 23° manifestazione Cavour Carne. Sono stati due giorni intensi, di grande lavoro per gli organizzatori ed i partecipanti ma quest’evento ha dimostrato ancora una volta la capacità di collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, la ProLoco, gli allevatori ed i produttori di Cavour che anche quest’anno hanno saputo presentare il meglio della loro terra ed il frutto di un lavoro duro ma tenace e produttivo.
Nel discorso di chiusura il sindaco Paschetta ha sottolineato la felice armonia che ha regnato tra i vari attori della manifestazione che ha portato ad una grande sinergia di intenti pur nell’affrontare argomenti molto diversi tra di loro che hanno saputo spaziare dalla carne, agli hobby alla passione per il Tuning, alle proposte all’avanguardia come l’app che mette in evidenza la storia e le bellezze locali presentata per l’occasione mediante la quale la tecnologia viene utilizzata per valorizzare e difendere quest’area del Piemonte.
Vi sono stati momenti in cui si sono affrontati tematiche molto importanti dal punto di vista economico e politico come il tentativo di introdurre sul mercato il ricorso alla carne sintetica o l’utilizzo di farine ricavate dagli insetti. Proposte che mirano a colpire una realtà agricola già fortemente provata da una siccità terribile, da prezzi di vendita che spesso non coprono le spese, dal costo dei mangimi e delle materie prime. Pertanto il Sindaco ha rivolto un appello al Governo rappresentato dai graditi ospiti presenti alla rassegna, in particolare il senatore onorevole Lucio Malan, Stefano Allasia, membro del Consiglio regionale piemontese ed Elia Dalmasso presidente dell’Arap ( associazione regionale allevatori del Piemonte).
La vicinanza del Governo agli allevatori
L’onorevole Malan ha ricordato come il Governo sia vicino alle necessità degli allevatori e che il ministro Lollobrigida è stato chiarissimo nell’affermare che non si può stravolgere la tradizione e l’economia locali con l’introduzione di surrogati e novità che non solo hanno implicazioni sociali ma che possono essere un problema anche per la salute dei cittadini in quanto non esistono prove sicure sull’assenza di rischi per la salute causati dall’uso di prodotti quali la carne sintetica.
Ringraziando per l’insostituibile aiuto avuto da tutti gli organizzatori, gli allevatori, i volontari e le istituzioni locali, il sindaco ha sottolineato come sia importante il perpetuarsi della tradizione che vede oggi molti giovani allevatori ed agricoltori seguire con orgoglio e dedizione l’attività dei genitori ricercando nel territorio locale il proprio futuro.