I volti della nuova stagione teatrale

Sei spettacoli più il “matinée” per le scuole. Grandi nomi, sorprese contemporanee, classici senza tempo, artisti emergenti. Ci sono tutti gli ingredienti per una nuova stagione del teatro di prosa al Magda Olivero.

Il cartellone è stato presentato lunedì pomeriggio al teatro civico da Massimiliano Flora, presidente di Ratatoj, Attilia Gullino, assessore alla Cultura, e Davide Barbato della Fondazione Piemonte dal Vivo. Obiettivo: confermare, e migliorare, i risultati della scorsa stagione, che hanno visto raccogliere 140 abbonamenti e 1300 spettatori.

Gli abbonamenti (90 euro) saranno in vendita tutti i venerdì e i lunedì a partire dal 4 ottobre fino all’8 novembre dalle 16,30 alle 19,30 al botteghino del Magda. I biglietti singoli (20 euro) saranno acquistabili a partire dal 12 novembre in prevendita online sul sito www.cinemateatromagdaolivero.it oppure in cassa la sera dello spettacolo.

Si inizia mercoledì 27 novembre alle 21, con Caterina Guzzanti e Federico Vigorito in “Secondo lei”, un testo scritto e diretto dalla Guzzanti. Uno spettacolo che narra, dal punto di vista femminile, le dinamiche nascoste che regolano i rapporti all’interno di una coppia.

Si prosegue venerdì 13 dicembre con “Arlecchino muto per spavento”, ispirato al canovaccio “Arlequin muet par crainte” di Luigi Riccoboni: uno dei canovacci più rappresentati nella Parigi dei primi del ‘700.

Inaugurerà l’anno nuovo, mercoledì 8 gennaio, “Scene da un matrimonio” ispirato dal capolavoro cinematografico di Ingmar Bergman. Sul palco saliranno Fausto Cabra e Sara Lazzaro.

Giovedì 13 febbraio sarà Eva Robin’s, accompagnata da Beatrice Vecchione e Matilde Vigna, a calcare il palcoscenico saluzzese con “Le serve”, capolavoro di Jean Genet.

Giovedì 20 marzo andrà in scena “La semplicità ingannata. Satira per attrice e pupazze sul lusso di essere donne”, con Marta Cuscunà: ispirato alle opere letterarie di Arcangela Tarabotti e alla vicenda delle Clarisse di Udine.

L’ultimo appuntamento sarà mercoledì 16 aprile con “Questo lavoro sull’arancia” che rientra nella rassegna diffusa di danza WeSpeakDance ideata da Piemonte dal Vivo e che vede sulla scena Marco Augusto Chenevier.

«Siamo orgogliosi - sottolinea Flora - di offrire al pubblico saluzzese una proposta teatrale e culturale così ricca e diversificata, che porta sul nostro palcoscenico figure di spicco del panorama nazionale, tra attori e attrici di grande talento e registi d'eccellenza».

Piemonte dal vivo anche questo anno propone, grazie al progetto “Teatro No Limits”, l’audiodescrizione in diretta durante lo spettacolo “Scene da un matrimonio”, portando l’audiodescrizione in teatro e rendendo tangibili al pubblico non vedente e ipovedente i particolari silenziosi della messa in scena.

All’interno della stagione è proposta anche il matinée rivolta alle scuole del saluzzese. Mercoledì 26 febbraio alle 11 andrà in scena “Se dicessimo la verità. Ultimo capitolo”: da dieci anni l’opera-dibattito sulla legalità di Minoli e Giordano attraversa l’Italia raccontando storie di resistenza e lotta alla criminalità organizzata.

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