Voxonus Festival ad Elva

Voxonus Festival, il regalo di Natale Domenica concerto ad Elva

Evento alle 17 nella chiesa parrocchiale il duo Cadossi (violino) e Gilio (viola)

Voxonus Festival, il regalo di Natale Domenica concerto ad Elva

Domenica 7 dicembre il Voxonus Festival sarà di nuovo ospite in una delle sedi più affascinanti della rassegna, la chiesa parrocchiale di Elva.Dopo il grande successo degli anni scorsi e dell’appuntamento svolto in settembre, continua dunque il proficuo sodalizio. La località dell’alta valle Maira è stata ispiratrice del sottotitolo del Festival, “dalle Alpi al mare”, punto di partenza immaginifico del dipanarsi dell’importante rassegna che si svolge tra Piemonte e Liguria.

Il sindaco Giulio Rinaudo ha aderito con entusiasmo alla proposta del proseguimento della collaborazione con il Voxonus Festival cogliendo, oltre al fondamentale aspetto culturale, anche l’opportunità di una comunicazione che colloca Elva in un alto profilo d’immagine.

La parrocchiale, con il meraviglioso ciclo degli affreschi di Hans Clemer, continua a rappresentare una location unica per bellezza e storicità per i concerti del Festival.

Il clima invernale conferisce a questa iniziativa una cornice unica di emozionante spiritualità sia laica che religiosa. Ne consegue un “calore” intimo e profondo che scava nella profondità dell’essere liberando suggestioni ed emozioni profonde.

Formano il Voxonus Duo – che suona con strumenti d’epoca con montatura antica e con la prassi esecutiva storicamente informata – il violinista Maurizio Cadossi e il violista Claudio Gilio.

Il titolo del concerto è “Il salotto musicale nell’Europa del 1700”. Verranno eseguite musiche del compositore cuneese Antonio Bartolomeo Bruni e del toscano Giuseppe Maria Cambini.

Bruni, vissuto a cavallo fra il ‘700 e l’800, è immeritatamente sottovalutato. Si tratta di un artista di bravura tecnica e compositiva che incarna perfettamente lo stile italiano dell’epoca. Scrisse una ventina di opere e svolse gran parte della sua attività a Parigi sostenendo anche le idee rivoluzionarie.

Più noto il Cambini, del quale sempre più si trova traccia nel programmi concertistici in Italia e all’estero. La sua scrittura è efficace dal marcato lirismo italico ma con un’impronta chiaramente viennese. Anche lui, come altri musicisti italiani del ‘700 e ‘800 incrociò le sue fortune e le sue conoscenze a Parigi. Come Bruni, Cambini visse a cavallo dei due secoli.

Il Voxonus Festival nella sua XIV edizione conta più di 70 concerti e per la parte piemontese si avvale del sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte, delle Fondazioni Crt, Crc e Credito Cooperativo di Pianfei e Rocca de’ Baldi.

Questo concerto è reso possibile grazie al contributo del Comune di Elva.

Il concerto è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Al termine del concerto verranno offerti panettone e cioccolata calda dal Comune e dalla Pro Loco di Elva.

Per informazioni telefonare al numero 340-6172142, scrivere a info@orchestrasavona.it