Doposcuola grazie alla Caritas
Due giorni a settimana e presto in altri comuni

La Caritas Interparrocchiale di Moretta, Polonghera e Faule scende in campo per aiutare i più giovani sostenendo un progetto di doposcuola a Polonghera.
«Da inizio anno - spiega Ezio Tarabra, referente della Caritas di Moretta - il Comune di Polonghera, paese di 1100 abitanti, ha attivato un servizio di doposcuola per i bambini in difficoltà della primaria e la scuola media. Il nostro obiettivo è quello di potenziarlo, di offrire ancora più opportunità ai giovani in difficoltà. Il tema della povertà educativa è ormai al centro dell’attenzione tra le diverse nuove forme di disagio presenti nella nostra società. Save the Children, alcuni anni fa e per la prima volta in Italia introdusse il concetto di “povertà educativa”, definendola come la privazione da parte dei bambini, della possibilità di apprendere e sviluppare competenze. Per questo ci sentiamo in dovere di intervenire con il nostro piccolo aiuto».
Il gruppo Caritas Interparrocchiale ha deciso di destinare una parte delle proprie risorse, sia economiche, sia in termini di prestazione di servizi da parte di suoi volontari, in un nuovo progetto di doposcuola a Polonghera che rappresenta l’evoluzione di attività di carattere sociale già messe in atto negli anni precedenti.
Il progetto, ideato in favore delle fasce più deboli della popolazione e in particolare dei bambini in condizioni di fragilità, coinvolge una decina di ragazzi e più soggetti presenti sul territorio: il Comune di Polonghera e, in prospettiva, gli altri Comuni di area Caritas, la cooperativa sociale Chianoc di Savigliano e i servizi sociali tramite il Consorzio Monviso Solidale. Un educatore professionale ha il compito di coordinare l’attività come responsabile operativo dei minori che partecipano all’iniziativa.
Un’iniziativa simile è promossa, da un paio d’anni, all’oratorio Don Bosco di Saluzzo, dove diversi volontari (tanti sono ex insegnanti) prestano ore di volontariato per aiutare i giovani studenti in difficoltà nello studio. Replicare un servizio nei comuni più piccoli, come Polonghera, Faule e Moretta, non è però semplice.
Grazie al supporto della Caritas morettese, le ore di doposcuola sono già state raddoppiate, e arrivano adesso a coprire due giorni a settimana.
«È un inizio - conclude Tarabra - ma vogliamo crescere, aiutare ancora più famiglie. Cogliamo l’occasione per ringraziare i tanti benefattori che costantemente già contribuiscono con la loro sensibilità a rendere possibili tali interventi. Chi volesse dare un contributo può contattarmi al numero 335-7856014; saremo lieti di illustrare i nostri progetti».
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